Ecco chi è il sindaco delle montagne e perché ama gli Appennini

Ecco chi è il sindaco delle montagne e perché ama gli Appennini

Ormai è noto come il “sindaco delle montagne” e chiunque sia appassionato di escursioni ne ha sentito parlare almeno una volta. Fattivamente è il sindaco di Frontino ma sta diventando sempre più un simbolo per una categoria che, tra alti e bassi, ha subito molto le morse della pandemia. Quando parla, esce in ogni frase l’amore per la sua terra e noi lo riportiamo volentieri perché crediamo sia utile per “ricaricare le pile” di tutti noi.

Le dichiarazioni del sindaco delle montagne

Per capire chi è il sindaco delle montagne è sufficiente ascoltarlo parlare di ritorno da una segnalazione per una pianta caduta che chiudeva una strada sul Monte Carpegna, probabilmente a causa del vento forte:

Capita quando si è sindaci di piccoli comuni e si vive in simbiosi col monte. Per gli abitanti di questo lembo estremo che resiste nelle Marche il Carpegna è semplicemente “il monte” e con lui bisogna confrontarsi ogni giorno. Quello che dice Messner qui si tocca con mano.

Spagna continua a raccontarsi:

Con la pandemia abbiamo visto crescere il turismo di prossimità, le persone hanno capito che, con gli adeguati paragoni, quello che si fa sulle Dolomiti si può fare anche in Appennino. Tanti hanno capito che le nostre sono montagne complete, a tutto tondo, dove è possibile fare una gita di un giorno, una vacanza di una settimana o anche venirci a vivere. La sfida è stata per noi attrezzarsi con i servizi da offrire e penso che in questo è importante non essersi snaturati: tenendo fede a quella che è la nostra cultura dell’accoglienza non abbiamo hotel da duecento stanze o impianti spropositati per la nostra realtà.

I propositi

La ricetta del sindaco delle montagne per reinventare il turismo montano degli Appennini è semplice:

Abbiamo tenuto come punto fermo quello che è il nostro essere: piccole situazioni che cerchiamo di far funzionare al meglio, il senso forte della comunità visibile anche da chi è di passaggio, agriturismi e bed and breakfast che puntano sulla qualità e ti fanno sentire parte della famiglia, borghi che sono scrigni di piccoli tesori da scoprire tra poco clamore e grande sorpresa. Oltre ai comuni del comprensorio abbiamo la fortuna di avere Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello: lavorando insieme, anche ai privati cittadini, nascono iniziative culturali, proposte di attività e servizi. Il resto lo fa natura che abbiamo intorno che deve essere sempre rispettata perché è giusto così ed anche perché anche il turista chiede realtà che siano sostenibili.

L’obiettivo

Secondo il sindaco delle montagne, che è anche presidente dell’Unione Montana del Montefeltro, è necessario andare incontro a chi viene a in Appennino, ma senza perdere mai la propria natura:

Il turista certamente ha bisogno di servizi e in questo il Montefeltro è forte, abbiamo da sempre avuto una tradizione turistica di montagna. Abbiamo nuove proposte che sono nate nel tempo dal parco avventura alla Cantoniera, ai noleggi di e-bike, alle tante proposte di tour operator e guide su trekking e ciaspolate. Qui si sta bene, pensate che a Frontino non riesco a trovare abbastanza case sfitte per le persone che vorrebbero trasferirsi qui.

Vacanze piacevoli quelle che propone il sindaco delle montagna che dovete trascorrere ma in sicurezza.

I nostri strumenti

In questo vi supportiamo noi con l’aggiunta di molte nuove caratteristiche tra cui queste principali.

Altezza della neve

E’ una nuova icona è disponibile per condividere l’altezza della neve. Facilmente misurabile con una classica sonda da sci alpinismo, la condivisione di questa osservazione fornisce informazioni in tempo reale sulla quantità di neve e contribuisce direttamente alla ricerca sul clima, soprattutto se essa viene fatta sui ghiacciai.

Nuovi livelli di mappa

Si tratta di un insieme di itinerari per lo sci alpinismo, il trekking o il mountain bike. Possono anche essere proiettati dal vivo durante la registrazione di una traccia GPS.

Dati fotografici

Una volta che siete a casa, le foto possono essere condivise in un attimo. Non c’è bisogno di inserire la data o il luogo manualmente, l’applicazione lo fa per voi.

 

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