Il ricordo di Matteo Pasquetto merita di essere perpetrato negli anni. Per la purezza del giovane ragazzo che sognava di vivere per la sua montagna sulla sua montagna e per il simbolo che ancora rappresenta e sempre rappresenterà. Ecco perché il Gruppo Alpini di Varese ha colto al balzo l’occasione di una festa nota. Per chi avesse voglia di saperne di più sui fatti o anche solo di accendere una scintilla di memoria nel cuore, ecco come sono andate le cose.
Il ricordo di Matteo Pasquetto, i fatti
L’occasione buona è stata la Festa della Montagna di Varese, organizzata proprio dal Gruppo Alpini di Varese, dove ci si è impegnati a dimostrare come la montagna possa e debba essere un simbolo di solidarietà. Durante quest’evento, infatti, sono stati raccolti dei fondi che gli organizzatori hanno comunicato di voler destinare, tra gli altri, a Casa Matteo Varese, associazione nata appunto in memoria del giovane aspirante guida alpina scomparso sul Monte Bianco.
Come riporta la cronaca, la consegna ufficiale della donazione per il ricordo di Matteo Pasquetto è avvenuta lo scorso 26 novembre presso la sede del CAI Varese. I fondi che sono stati raccolti secondo le modalità così spiegate dal capogruppo degli alpini di Varese Antonio Verdelli:
“I primi soldi sono stati sottratti in un brutto furto avvenuto nella loro sede, e quelli che hanno bonificato all’associazione sono frutto di una seconda, miracolosa raccolta tra i varesini e saranno utilizzati per sostenere progetti rivolti ai giovani, in particolare quelli legati allo spazio Happiness, un luogo dedicato a ragazzi tra i 17 e i 20 anni che hanno abbandonato la scuola o affrontano situazioni difficili.”
L’obiettivo della raccolta è connettere questi giovani al mondo del lavoro, grazie anche alla collaborazione con i Centri per l’Impiego.
Il regalo della famiglia Pasquetto
Il gesto bello dei familiari di Matteo è che hanno voluto fare un regalo agli Alpini e al Cai di Varese per la loro generosa collaborazione: il calendario 2025 realizzato dall’associazione per ricordare Matteo Pasquetto a cinque anni dalla sua scomparsa dedicato alla Patagonia.
La mamma lo racconta così:
“Era il suo grande sogno, e questo calendario contiene molte foto realizzate da lui, e alcune che lo vedono ritratto. Quelle sono state scattate da Matteo Della Bordella, che ce le ha gentilmente concesse.”
In conclusione va specificato che quella consegnata a Casa Matteo è solo una parte delle somme raccolte. Si fa sapere che le altre donazioni verranno elargite ad altre associazioni il 14 dicembre, in occasione del concerto di Natale del coro Ana campo dei fiori “Il piacere di donare”.
E ora, anche nel ricordo di Matteo Pasquetto, godetevi le vostre escursioni anche nella casa di Carlotta e Maurizio e situazioni affini ma sempre stando attenti alla sicurezza.
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