Frana la montagna sopra il Martinsloch e tutto tace. O, meglio, ha taciuto per molto tempo perché la situazione non era monitorata da occhio umano o facente ruolo. Per fortuna Sardona ha saputo accendere i riflettori per tempo evitando che la scoperta arrecasse danno (o peggio) a qualche ignaro escursionista. Cos’è accaduto? Come stanno adesso le cose? Ecco i fatti salienti di questo nuovo acuto di Madre Natura ad alta quota.
Frana la montagna sopra il Martinsloch, quando e cosa è successo
E’ ormai accertato che un’ingente caduta di massi, non nuova nelle montagne, abbia avuto luogo nelle Alpi glaronesi sul Grande Tschingelhorn, situato sopra il famoso “Martinsloch”, vicino a Elm. Un fatto increscioso reso ancor più preoccupante dal fatto che i responsabili prevedono ulteriori crolli. Non solo. Questa caduta di massi dalla cresta sommitale del Tschingelhorn non sembra essere stata immediatamente vista da nessuno. Lo ha fatto tempo dopo l’associazione dell’Arena tettonica Sardona, patrimonio Unesco dell’umanità con queste parole:
“Sembra che la frana la montagna sopra il Martinsloch sia avvenuta addirittura agli inizi di ottobre. I residenti di Elm hanno infatti notato che la montagna aveva improvvisamente un aspetto diverso.”
Le conseguenze
La portata reale della frana non è ancora stata determinata. Secondo il geologo Buckingham, è plausibile che oltre 10.000 metri cubi di roccia siano caduti a valle sia sul versante glaronese che su quello grigionese. Unica grande (e non indifferente) fortuna è che persone e infrastrutture non sono state colpite dalla frana.
Cos’è il Martinsloch
Detto “Buco di San Martino”, si tratta di una finestra naturale alta 17 metri e larga 19 su una parete rocciosa situata a cinque chilometri di distanza da Elm. La cima del Tschingelhorn è conosciuta tra gli appassionati per l’alta attività di caduta massi. Anche i terremoti ricorrenti nella regione spesso contribuiscono all’allentamento delle rocce.
Ora che s’è fatta chiarezza sulla frana la montagna sopra il Martinsloch, usate questa storia per ricordarvi una volta di più di godervi la montagna e le escursioni ma in sicurezza.
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