Omar Di Felice al Polo Sud? Ci sta riprovando l’ultracycling 42enne che, messi alle spalle i problemi personali incontrati l’anno scorso, ha ripreso in mano questa sfida. Sessanta sono i giorni di tempo per compiere l’impresa in completa autosufficienza in un progetto che si chiama “ANTARTICA UNLIMITED” e che è collegato ad un progetto ambientale chiamato “Bike to 1.5” il cui scopo è sensibilizzare il mondo contro i cambiamenti climatici e il surriscaldamento globale. Quanta strada dovrà fare? Saranno oltre i 1500 i km che lo aspettano tra i ghiacci del continente più inospitale, remoto ed inaccessibile del mondo insieme alla sua slitta e alla sua fatbike. Va detto che tutti noi potremo seguirlo perché la sua traversata è continuamente tracciata e visibile a questo link https://live.endu.net/antarcticaunlimited/.
Omar Di Felice al Polo Sud, il percorso
Partito da Hercules Inlet, avamposto per la conquista del Polo Sud, ecco l’itinerario di Omar De Felice:
“Per i primi 1100 km si sposterà in direzione est verso il Polo Sud (in passato solo un altro ciclista, Daniel Burton, è riuscito a raggiungerlo in bici in solitaria). Non sarà in pianura in quanto il Polo Sud è alto fino 2835 metri, quindi una lunga ascesa. Da lì l’ultracylclist laziale si sposterà per altri 225 km verso il Leverett Glacier per far rientro nuovamente al Polo Sud per un totale prossimo ai 1600 km cercando di completare la “sua” traversata Antartica.”
E’ chiaro che non sarà facile perché dovrà muoversi su una superficie quasi sempre ghiacciata, con crepacci. Questo obbligherà a dover spingere a mano la sua bici e la slitta per lunghi tratti. L’unico fattore a suo vantaggio saranno le 24 ore di luce al giorno.
Omar Di Felice al Polo Sud, attrezzatura e cibo
Tutto quello che di tecnico c’è da sapere su questa impresa lo riportano i principali blog di settore. Ecco un sunto delle informazioni base sull’attrezzatura di Omar Di Felice che riportiamo per voi:
“Il peso complessivo tra bici, slitta ed attrezzatura è intorno ai 100 kg . De Felice si è dotato di diversi Garmin e telefoni satellitari per monitorare costantemente la posizione e preziosi qualora necessitassero soccorsi. La bicicletta è FAT BIKE Willer in acciaio leggero con grafica “show your stripes” che richiama il problema del surriscaldamento globale. Peso 18 kg scarica di cui ben 8 kg solo per gli pneumatici chiodati. Per maggior sicurezza De Felice indossa anche il casco, sempre con la grafica “show your stripes”. Cambio ad 11 velocità Deore XT Shimano con spessori maggiori per garantire maggiore durevolezza. Due sono i modelli di scarpe: uno scarpone da trekking con attacchi SPID con sgancio rapido e un paio di veri e propri scarponi d’alta quota da 8000 m. La slitta attaccata alla bicicletta contiene l’attrezzatura tra cui un sacco a pelo ed una tenda d’alta quota e tutto il cibo. Questo è composto da buste liofilizzate che usano anche gli astronauti, barrette, integratori, vitamine. L’acqua non si trova quindi dovrà sciogliere la neve e aggiungervi sali minerali.”
Di fronte a questi dati, si spera che l’uomo si attrezzi, anche grazie a mirati consigli, per farcela. Senza arrivare ad un’impresa simile, anche voi dovete godervi le vostre escursioni… ma sempre in sicurezza.
I nuovi strumenti di MountaiNow
In questo vi supportiamo anche noi con la nostra app e le sue aggiunte di molte nuove caratteristiche tra cui queste principali.
Altezza della neve
E’ una nuova icona è disponibile per condividere l’altezza della neve. Facilmente misurabile con una classica sonda da sci alpinismo, la condivisione di questa osservazione fornisce informazioni in tempo reale sulla quantità di neve e contribuisce direttamente alla ricerca sul clima, soprattutto se essa viene fatta sui ghiacciai.
Nuovi livelli di mappa
Si tratta di un insieme di itinerari per lo sci alpinismo, il trekking o il mountain bike. Possono anche essere proiettati dal vivo durante la registrazione di una traccia GPS.