Cose da fare in montagna del 2023? Ce ne sono diverse e molte interessano sempre più persone che, dopo due anni di isolamento forzato a casa, stanno riscoprendo la gioia di respirare l’aria d’alta quota e riempirsi gli occhi di questi scenari unici. Si tratta, quindi, di un tema che è in parte un classico ma anche un tema magmatico. I costanti cambiamenti climatici e la questione normativa sempre in essere impone una guida aggiornata ogni anno per garantire agli escursionisti una lista di “to do” aggiornata e, soprattutto, sostenibile. Eccone tratta dai migliori passaggi sul web.
Cose da fare in montagna del 2023, vedere gli animali
Si tratta di un’aspirazione tipica dei bambini e può essere soddisfatta, soprattutto d’estate, in due modi:
- per vedere gli animali liberi in natura, senza soprattutto dare loro fastidio, è necessario conoscere i luoghi segreti e gli orari giusti in cui si manifestano anche alla vista dell’uomo. Un esempio? Le marmotte escono intorno al Rifugio Fredarola sopra il Passo Pordoi nelle ore più calde della tarda primavera e anche al mattino presto in estate.
- fare visita a uno dei tanti centri visitatori dei parchi regionali e nazionali italiani:
“Prima del Passo Rolle non lontano da San Martino di Castrozza c’è il Parco di Paneveggio dove c’è una radura a pochi metri dalle reti dove si concentrano i cervi in ogni stagione. Stambecchi, camosci, aquile e gipeti possono essere incontrati durante un “safari alpino” insieme alle guide nel Parco Nazionale del Gran Paradiso in Valle d’Aosta e nel Parco Nazionale dello Stelvio.”
Il relax ad alta quota
Godersi la Natura è bello ma può stancare. Una sauna finlandese appena rientrati dalle scarpinate delle vette, un massaggio defatigante, un bagno ristoratore in una vasca panoramica possono essere ottimi “premi” dopo aver svolto la propria missione. Oltre alle strutture dell’albergo e ai centri termali pubblici, esistono centri benessere aperti a tutti come l’Acquarena a Bressanone o il Dolaondes a Canazei:
“Sia d’estate che d’inverno offrono piscine con diverse funzioni e metrature, anche all’aperto, vari tipi di saune (all’Acquarena ce ne sono ben sette diverse!), il bagno turco e le docce sensoriali e ogni genere di trattamento per il wellness.”
L’apres-ski
Non tutti sanno che a St.Anton, in Austria, sono certi di aver inventato lo sci moderno ma anche l’apres-ski. Si tratta di una delle più particolari cose da fare in montagna nel 2023. E’ una vera e propria filosofia, un modo diverso di intendere la vacanza sulla neve:
“Qui si comincia a fare festa alle 2 del pomeriggio e si finisce alle 2 del mattino. Due sono i punti di riferimento per gli sciatori gaudenti: il Mooser Wirt, un rifugio sulla pista di rientro Zammermoos, a poche decine di metri dal paese, dove la terrazza viene controllata da chi balla (l’ultrasettantenne DJ Gerhard mette la musica), e il Crazy Kangaroo, dove non fa mai abbastanza freddo per non divertirsi all’aperto.”
Ora che vi sono chiare tre cose da fare in montagna nel 2023, non dimenticate mai di farle in sicurezza.
I nuovi strumenti di MountaiNow
In questo vi supportiamo noi con la nostra app e le sue aggiunte di molte nuove caratteristiche tra cui queste principali.
Altezza della neve
E’ una nuova icona è disponibile per condividere l’altezza della neve. Facilmente misurabile con una classica sonda da sci alpinismo, la condivisione di questa osservazione fornisce informazioni in tempo reale sulla quantità di neve e contribuisce direttamente alla ricerca sul clima, soprattutto se essa viene fatta sui ghiacciai.
Nuovi livelli di mappa
Si tratta di un insieme di itinerari per lo sci alpinismo, il trekking o il mountain bike. Possono anche essere proiettati dal vivo durante la registrazione di una traccia GPS.
Dati fotografici
Una volta che siete a casa, le foto possono essere condivise in un attimo. Non c’è bisogno di inserire la data o il luogo manualmente, l’applicazione lo fa per voi.