Dopo tanto discutere arriva il via libera del governo ai nuovi incentivi per la montagna. Ora la parola passa al Parlamento ma è già una bella notizia. Il disegno di legge sulla montagna, approvato dal Consiglio dei Ministri mette sul tavolo tutta una serie di misure per le zone montane, con l’obiettivo triplo di favorire lo sviluppo, sostenere la ripresa e contrastare lo spopolamento. Tutto è finito in un testo unitario e sistematico con interventi normativi per la riduzione delle condizioni di svantaggio dei Comuni montani.
Il disegno di legge dei nuovi incentivi per la montagna
Questo sforzo normativo serve per regolamentare l’individuazione dei Comuni montani e disciplinare i parametri ulteriori per accedere agli incentivi e ai sostegni previsti:
Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, attraverso la Strategia Nazionale per la Montagna Italiana (SNAMI), individua le linee strategiche per la crescita e lo sviluppo economico e sociale, l’accessibilità dei servizi essenziali e delle infrastrutture digitali, il godimento effettivo dei diritti fondamentali della persona nei territori montani.
E’ ufficiale che la SNAMI verrà finanziata grazie al Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT) dove confluiscono le risorse del Fondo nazionale per la montagna e del Fondo integrativo per i Comuni montani – per il quale l’ultima legge di bilancio ha previsto lo stanziamento di 100 milioni per il 2022 (prima erano 29,5 milioni) e 200 milioni a decorrere dal 2023. Si tratta di un notevole incremento dei fondi preesistenti e questo garantirà la copertura di tutti i nuovi incentivi per la montagna.
Quali sono i nuovi incentivi per la montagna
La sanità di montagna
Sono previste forme di incentivazione a favore dei medici e degli operatori socio sanitari che prestano la propria attività lavorativa nei Comuni montani. In particolare, si riconosce l’accesso preferenziale alla posizione di direttore sanitario ai medici che hanno esercitato la propria attività nei territori di montagna. È inoltre riconosciuto un credito d’imposta a favore di medici e operatori socio sanitari che, per fini di servizio, prendono in locazione o acquistano un immobile ad uso abitativo nei Comuni montani destinatari di tale agevolazione.
Scuole di montagna
Sono previste misure di agevolazione e premialità per gli insegnanti che prestano servizio nelle aree montane. In particolare, vengono introdotte forme di incentivazione, anche in termini di punteggio di servizio, a favore dei docenti a tempo determinato delle scuole di montagna di ogni ordine e grado. Ai docenti di montagna è inoltre riconosciuto un credito d’imposta per la casa, alle medesime condizioni previste per i medici e gli operatori socio sanitari di montagna.
Servizi di telefonia mobile e accesso a Internet
Sono incentivati la copertura dell’accesso ad internet in banda ultralarga e gli interventi sulle infrastrutture idonei a garantire la continuità dei servizi di telefonia mobile. Vengono rafforzate ulteriormente le misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e vengono coinvolti anche territori esclusi dal Pnrr.
Incentivi agli imprenditori agricoli e forestali
Si riconosce un contributo, sotto forma di credito di imposta, agli imprenditori agricoli e forestali che esercitano la propria attività nei Comuni montani e che investono in pratiche benefiche per l’ambiente ed il clima. Tali pratiche, per gli imprenditori agricoli sono da individuarsi con un decreto del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, mentre per gli imprenditori forestali consistono nella diversificazione delle colture, nel mantenimento o introduzione di aree di interesse ecologico e nel mantenimento dei prati permanenti.
Misure fiscali di favore per le imprese montane “giovani”
Si introduce un credito d’imposta, per i primi tre periodi contabili, per le piccole e microimprese che intraprendono la propria attività nei Comuni montani destinatari di tale forma di agevolazione e in cui il titolare o almeno uno degli esercenti non abbia compiuto 36 anni di età.
Ora che sono al vaglio questi nuovi incentivi per la montagna, c’è da pensare a come aumentare la sicurezza in alta quota. Di certo possono aiutare le nuove funzionalità della nostra app.
I nuovi strumenti di MountaiNow
In questo vi supportiamo noi con la nostra app e le sue aggiunte di molte nuove caratteristiche tra cui queste principali.
Altezza della neve
E’ una nuova icona è disponibile per condividere l’altezza della neve. Facilmente misurabile con una classica sonda da sci alpinismo, la condivisione di questa osservazione fornisce informazioni in tempo reale sulla quantità di neve e contribuisce direttamente alla ricerca sul clima, soprattutto se essa viene fatta sui ghiacciai.
Nuovi livelli di mappa
Si tratta di un insieme di itinerari per lo sci alpinismo, il trekking o il mountain bike. Possono anche essere proiettati dal vivo durante la registrazione di una traccia GPS.
Dati fotografici
Una volta che siete a casa, le foto possono essere condivise in un attimo. Non c’è bisogno di inserire la data o il luogo manualmente, l’applicazione lo fa per voi.