Tra i tanti danni dei cambiamenti climatici c’è la conclamata diminuzione delle precipitazioni estive che è schedulata nelle parti meridionali dell’Europa come il Mediterraneo. Se si surriscalda, diventa più difficile che piova e se non piove è più facile che arrivino episodi di siccità con tutto quello che comporta. Si tratta, di base, di concatenazioni che faranno del male alla fauna e alla flora disabituate ad una temperatura altissima. E’ chiaro, quindi, che si debba mettere massimo sforzo nel capire come contrastare cambiamenti climatici. Una soluzione concreta sembra esserci.
La soluzione
Per contrastare i cambiamenti climatici si possono trasformare i campi agricoli in foreste per aumentare le precipitazioni. Idea buona ma attaccabile da alcuni punti di vista. Lo spiega l’esperto climatico Meier con queste parole:
L’aumento delle precipitazioni potrebbe avere impatti potenzialmente negativi rafforzando i modelli di precipitazioni che sono già stati colpiti dai cambiamenti climatici, in particolare nella regione atlantica. Le ragioni alla base di questi impatti locali e distanti sulle precipitazioni sono incerte. L’aria torbida che produce pioggia tende a rimanere più a lungo sulle aree boschive. E la natura più aspra di queste foreste potrebbe scatenare la pioggia.
E sulla validità di quest’idea su come contrastare cambiamenti climatici prosegue:
Una foresta è una superficie molto più ruvida di un terreno agricolo. Quindi, induce più turbolenza nell’interfaccia terra-atmosfera, e inoltre, la foresta esercita una maggiore resistenza all’atmosfera rispetto ai terreni agricoli. Pensiamo che questa resistenza, questa maggiore turbolenza sulle foreste sia probabilmente la ragione principale del fatto che troviamo più precipitazioni nelle regioni con più foreste. Le nuove foreste tendono a far evaporare più umidità nell’atmosfera rispetto ai terreni agricoli e questa umidità extra è la ragione principale dell’aumento delle precipitazioni sottovento.
Le conseguenze mondiali
Semplificando il concetto, creare nuove foreste può causare danni a paesi limitrofi. In merito gli esperti dicono:
Il fatto che gli alberi piantati in un paese possano avere implicazioni in un altro significa che il mondo dovrebbe davvero considerare tutti gli impatti di come utilizziamo la terra. Inoltre, dimostra ancora una volta che l’idea di risolvere il cambiamento climatico con gli alberi non è una cosa così semplice come spesso viene descritta.
Lo crede anche Wim Thiery, dell’Université libre de Bruxelle che, sulla BBC News, ha detto:
Piantare alberi non è certamente una soluzione rapida per il cambiamento climatico. L’aggiunta di nuovi alberi o il ripristino delle foreste perdute non potrà mai compensare le emissioni di gas serra derivanti dalla combustione di combustibili fossili. In primo luogo, dobbiamo smettere di produrre tali emissioni.
Ma ridurre le nostre emissioni non sarà sufficiente: dovremo anche rimuovere attivamente il carbonio dall’atmosfera se desideriamo rimanere al di sotto di 1,5° C di riscaldamento. Da tale prospettiva, la piantumazione di alberi emerge come un potenziale candidato per generare questi effetti di emissioni negative, ma piantare alberi non dovrebbe mai essere una scusa per non agire per ridurre le nostre emissioni di carbonio con tutti i mezzi possibili.
I nuovi strumenti di MountaiNow
E rientra nel sapere come contrastare i cambiamenti climatici anche la corretta gestione della sicurezza. In questo vi supportiamo noi con l’aggiunta di molte nuove caratteristiche tra cui queste principali.
Altezza della neve
E’ una nuova icona è disponibile per condividere l’altezza della neve. Facilmente misurabile con una classica sonda da sci alpinismo, la condivisione di questa osservazione fornisce informazioni in tempo reale sulla quantità di neve e contribuisce direttamente alla ricerca sul clima, soprattutto se essa viene fatta sui ghiacciai.
Nuovi livelli di mappa
Si tratta di un insieme di itinerari per lo sci alpinismo, il trekking o il mountain bike. Possono anche essere proiettati dal vivo durante la registrazione di una traccia GPS.
Dati fotografici
Una volta che siete a casa, le foto possono essere condivise in un attimo. Non c’è bisogno di inserire la data o il luogo manualmente, l’applicazione lo fa per voi.
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