Gli appassionati della montagna non sono tutti uguali. Non c’è una scala di valori ma una diversità soggettiva che vede una schiera di atleti che di questa passione hanno fatto un mestiere goduto e godibile anche dal pubblico. E’ il caso anche di Letizia Motalli che, in queste ore di forte isolamento, grida tutta la gioia che ha di vivere le sue avventure ad alta quota.
Ecco il suo canto d’amore.
Ciclismo. Letizia Motalli è partita da Grosio per conquistare il pianeta della mountain bike e ci sta riuscendo. Sta per compiere 19 anni, fa collezione di titoli italiani ed è al suo primo anno da Under 23 con la Ktm Protek di Monticello
Chi è Letizia Motalli
Letizia Motalli il prossimo 24 maggio compirà appena 19 anni eppure l’Italia ha già imparato ad amarla. Si tratta, infatti, di una biker e ciclocrossista nata a Sondalo che, nonostante la giovanissima età, è già tra le più forti bker in Italia. Anno difficile per tutti ma soprattutto per lei che, in questo 2020, era prossima a gettarsi nella mischia (primo anno Under 23) e giocare le sue carte in ogni contesto agonistico.
Letizia Motalli ha corso con l’Us Grosio, Melavì Tirano Bike e Alpine Bike Sondrio per arrivare alla corte del sodalizio di Monticello Brianza, la Ktm Protek Dama. Su questo risultato dichiara:
Mi trovo molto bene nel team brianzolo. E’ come una famiglia. Praticare la Mtb per me significa conciliare la mia passione per il ciclismo con il mio amore per il territorio.
E nonostante io lo abbia cominciato solamente per questo proposito, dopo qualche anno che lo pratico é riuscito comunque a diventare una passione, perché una gara tira l’altra.
Lo stop per il Coronavirus
Io amo le mie montagne. Lo capisco ancora di più adesso che mi sono state portate vie. Rispetto i decreti e la sicurezza nazionale. E’ importante farlo e invito tutti a farlo ma non vedo l’ora di tornare sulle mie due ruote.