Come salvarsi la vita in montagna? Una domanda tanto semplice quanto essenziale. La gestione della sicurezza nelle escursioni è praticamente tutto perché non c’è passione se il finale è tragico. Lo sa bene chiunque sia amante della montagna e lo sanno bene, purtroppo, tutte quelle vittime che, ogni anno, trasformano in un incubo una gita mal organizzata o non organizzata per nulla. Se avete l’intelligenza e l’accortezza di capire questo, non vi resta che informarvi sul tema. Un buon inizio in tal senso arriva da questo articolo che snocciola la questione nel migliore dei modi. Curiosi? Bravi, è già una prima difesa. Il resta la acquisiste continuando a leggere. Buona informazione.
Come salvarsi la vita in montagna? Ve lo diciamo in 6 consigli (non solo su come fare escursioni estive sicure) che dovete appuntarvi nel quaderno delle cose da fare e dovete, soprattutto, mettere in pratica quando sarete con le nuvole in faccia.
SCEGLIERE L’ATTREZZATURA GIUSTA
Scegliere un abbigliamento leggero che vi protegga dal vento e dalla pioggia e traspiri quando vi scaldate è essenziale. Vestitevi a strati in modo da poter aggiungere o rimuovere facilmente i vestiti in base alle condizioni meteorologiche. Attenzione, una buona attrezzatura non deve essere costosa (e lo dimostra il sito Grivel) e uno zaino imballato per bene non dovrebbe essere troppo pesante.
ITINERARIO E RITORNO NOTI
È importante informare qualcuno del percorso previsto e quando si prevede di tornare. Ditelo a un amico, famiglia o qualcun altro che può lanciare l’allarme se non tornate all’orario previsto.
PIANIFICARE IL VIAGGIO SECONDO IL METEO
Il tempo in montagna può cambiare rapidamente. Controllate le previsioni del tempo locali. Prestate, poi, sempre attenzione agli avvisi sulle condizioni meteorologiche avverse in montagna.
MANTENERE SENTIERI MARCATI
Ci sono migliaia di chilometri di sentieri segnalati in montagna, con cartelli che indicano distanze, cabine notturne e telefoni di emergenza. È saggio attenersi ad essi. Rende più facile trovare la vostra strada ed è un’alternativa più sicura se avete bisogno di farvi prestare aiuto. Ricordate che i sentieri invernali sono contrassegnati da una croce rossa e non sono sempre adatti per le escursioni estive.
MAPPA E BUSSOLA
Assicuratevi di avere una mappa aggiornata. Una bussola è molto utile quando lasciate tracce segnate. Se non siete sicuri di come utilizzare una bussola, visitate i siti istituzionali per le istruzioni. Un GPS è utile ma il freddo prosciuga rapidamente le batterie. La nostra app, invece, dà l’opportunità di essere guidati in sicurezza da mille occhi di appassionati come voi. Da qui download per iOs e da qui download per Android.
CHIEDERE CONSIGLIO A CHI HA ESPERIENZA
Gli alpinisti esperti possono offrire informazioni importanti. Mettetetvi in contatto con loro per chiedere informazioni su percorsi, livelli d’acqua, ponti e altre informazioni che vi aiuteranno a pianificare il vostro viaggio. Ci sono diversi comitati locali per la sicurezza in montagna con una notevole conoscenza delle montagne nelle loro regioni. I loro dettagli di contatto sono online.
Come salvarsi la vita in montagna ora è meno misterioso.