Consigli per fare foto in montagna? Ben accetti se siete appassionati di questi scenari. Quale soggetto è migliore per uno scatto paesaggistico di un maestoso picco di roccia? Ma attenzione, però! Non si tratta solo di arte. Mentre le montagne offrono un ambiente ideale per la fotografia naturalistica, presentano anche alcune sfide da gestire. Ecco perché abbiamo voglia di darvi modo di portare avanti le vostre passioni senza farvi male e, magari, ottenendo anche risultati importanti. Avere un bello scatto di montagna richiede gusto, coraggio e… amici che vi guardano le spalle. All’ultimo punto, e quindi alla vostra sicurezza, ci pensiamo noi con la nostra app. Per il resto c’è questo articolo tutto da leggere.
Consigli per fare foto in montagna se ne trovano molti sul web. Il nostro compito è quello di proteggervi. Lo facciamo ogni giorno con la nostra app per condividere mappe ed informazioni utili in tal senso che potete testare anche subito. Da qui download per iOs e da qui download per Android.
Lo vogliamo fare anche su questo tema avendo navigato per voi sull’argomento con l’intenzione di riportarvi solo i tips che davvero potranno darvi vantaggi. Artistici o di sicurezza che siano. Ecco il risultato del nostro “filtro”.
Pianificare in anticipo l’illuminazione
Lavorare in anticipo è sempre importante, indipendentemente dal fatto che si stia fotografando montagne o qualche altro tipo di paesaggio. Ci sono due ragioni per cui pensiamo che la pianificazione sia particolarmente importante per la fotografia di montagna:
- Potrebbe essere necessario fare molte escursioni e impiegare molta energia (e tempo) per spostarsi da un luogo all’altro. La pianificazione può aiutarvi ad essere nel posto giusto al momento giusto senza girovagare spendendo un sacco di tempo ed energia cercando di trovare lo scatto che desiderate. Strumenti come Google Earth possono essere utili per la pianificazione e lo scouting;
- L’illuminazione può essere molto impegnativa in montagna. Le cime possono bloccare il sole e le valli possono essere in ombra. Quindi le effemeridi del fotografo sono uno strumento utile per la pianificazione basata sull’illuminazione e, naturalmente, anche la visione delle previsioni del tempo è importante.
Fotografare albe e tramonti
Con la fotografia di paesaggio, il momento migliore è lo scatto all’alba o al tramonto. La montagna, però, è un landscape anomalo. Potreste, infatti, scoprire che, a seconda della vostra posizione, le vette potrebbero bloccare il sole ed abbreviare o addirittura eliminare l’ora d’oro.
Includere persone umane per le proporzioni
Chi ama la natura la vuole nella sua purezza. Spesso, nelle foto di paesaggi naturali, si cerca di “far fuori” l’uomo. A volte, invece, può essere una buona idea includere una persona o un gruppo di persone nei vostri scatti per contribuire a dare una prospettiva circa la scala del paesaggio.
Portare un treppiedi leggero
Lo dicevamo in apertura e lo confermiamo qua. Il miglior scatto di panorama montanaro è quello in cui siete ancora vivi. Siete su un terreno scosceso ed ostico, molto più esposti alle intemperie di altri soggetti. Siete nel cuore della natura dove l’imponderabile va ponderato. Ecco perché vi consigliamo di portarvi nello zaino un treppiedi leggero. Negli scatti più avventurosi e tutte le volte che potete, è meglio usarlo per avere le mani libere. In caso di pericolo vi serviranno. E questo, senza dubbio, è il migliore tra i consigli per fare foto in montagna che ci sentiamo di darvi e che andrebbe integrato nelle dritte che vi abbiamo dato per preparare escursioni in montagna.